L’editoria digitale è una nuova forma di business che opera in un settore in cui occorre individuare, caso per caso, il punto di equilibrio tra informazione, privacy e riservatezza, tutti fattori regolati nel nostro ordinamento giuridico.
La testata giornalistica on-line o rivista telematica, in quanto “prodotto editoriale”, deve essere registrata presso il tribunale di competenza, ovvero della propria città, e avere un direttore responsabile, un editore e uno stampatore-provider. La registrazione è necessaria quando la rivista ha una regolare periodicità (quotidiana, settimanale, bisettimanale, trisettimanale, mensile, bimestrale, ecc), quando l’editore intende ottenere contributi statali e quando prevede di avvalersi di giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti. Talvolta è necessario anche indicare il webmaster. Ma non è sempre così.
Lo Studio coadiuva giornalisti, editori, soggetti privati e pubblici nell’esame e nelle tutele dei propri diritti nella gestione e divulgazione delle informazioni e, ove occorra, avviando iniziative giudiziali sia in ambito penale che civile.
Lo Studio coadiuva giornalisti, editori, soggetti privati e pubblici nell’esame e nelle tutele dei propri diritti nella gestione e divulgazione delle informazioni e, ove occorra, avviando iniziative giudiziali sia in ambito penale che civile.